Percorsi
Futura mette a disposizione percorsi di inclusione sociale: disabilità, disabilità acquisita, salute mentale e disturbi dello spettro autistico. Per scrivere una storia nuova.
Metodologia
Da servizi a percorsi: una questione di metodo
In Futura eroghiamo diversi Servizi per l’inclusione sociale:
- Centro semiresidenziale diurno per disabili adulti;
- UET – Unità Educativa Territoriale;
- Servizi educativi e assistenziali per la disabilità;
- Servizi per la disabilità acquisita;
- Progetti per la salute mentale;
- Progetti di neuropsichiatria infantile;
- Progetti SMART per la disabilità;
- Accompagnamenti e trasporti sociali;
- Servizi ricreativi, sportivi e di turismo sociale;
- Project Search Italia per l’inserimento lavorativo;
- Inserimenti Lavorativi;
- Inserimenti socio-occupazionali protetti;
Scarica qui la Carta dei Servizi completa.
Con tutte queste cose da fare, avere una buona organizzazione è importantissimo. Per farlo ancora meglio è essenziale ragionare sui bisogni di ciascuna persona a cui il servizio si rivolge, sui suoi obiettivi, sul suo modo di vedere le cose, sui suoi desideri e aspettative.
Per questo sono nati i Percorsi per l’inclusione sociale: ventagli di offerta di servizi, proposte, laboratori, dove la cosa importante non è tanto quello che noi facciamo, ma quello di cui tu hai bisogno.
I percorsi che trovi in Futura
I Percorsi di inclusione sociale attualmente attivi sono:
Disabilità
vai al percorso
Salute mentale
vai al percorso
Disabilità acquisita
vai al percorso
Nuove opportunità
vai al percorso
“Stiamo sperimentando nuove progettazioni e nuovi laboratori per il percorso dei disturbi dello spettro autistico, e stiamo sviluppando una nuova area dedicata a questi servizi.”
I percorsi di inclusione sociale per la persona
Ragionare per Percorsi invece che per Servizi è come passare da una produzione di abiti industriale a una sartoriale. Non vogliamo fare ottimi abiti industriali, ma ottimi abiti di sartoria, modellati sul cliente, con stoffe e colori scelti da lui e che gli vadano a pennello.
Quando ci occupiamo di organizzazioni e di persone spesso succede che i bisogni organizzativi prevalgono. Non è sempre sbagliato. Facciamo un esempio: in ospedale gli infermieri ci svegliano prima dell’alba e, per quanto cerchino di essere gentili, la sveglia è sempre faticosa. I bisogni dei pazienti assonnati passano in secondo piano. Per fornire cure mediche ospedaliere in modo efficace ed efficiente bisogna che il giro infermieri passi a quella certa ora. Pazienza. Non ci lamentiamo. Recupereremo il sonno in un altro momento.
Quando però il nostro obiettivo è la crescita degli individui, quando il nostro “core business” è il benessere, il senso di realizzazione delle persone, la loro felicità personale e sociale, il sostegno al loro percorso di autonomia, allora dobbiamo darci il permesso (e anche avere il coraggio) di mettere in secondo piano (o almeno alla pari) i bisogni dell’organizzazione a favore di quelli delle persone. Il “giro infermieri” passa a orari diversificati.
Futura vuole mettere al centro della propria azione i bisogni delle persone.
Per fare questo dimentichiamo di essere efficienti erogatori di servizi e lavoriamo per essere brillanti facilitatori della costruzione di Percorsi personali.
Perché questi percorsi, in realtà, sono prima di tutto storie di vita.
Altri progetti
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Se vuoi saperne di più sui progetti che realizziamo a Futura chiamaci al numero 0434 875940 oppure